6 Logge del Palazzo della Ragione

Nel 1546 il Consiglio cittadino approva il progetto di Palladio per le logge del palazzo della Ragione. La soluzione proposta è una struttura per così dire elastica, in grado di tener conto dei necessari allineamenti con le aperture e i varchi del preesistente palazzo quattrocentesco. Il sistema si basa sull'iterazione della cosidetta "serliana", vale a dire una struttura composta da un arco a luce costante affiancato da due aperture laterali rettangolari, di larghezza variabile e quindi in grado di assorbire le differenze di ampiezza delle campate: il funzionamento è evidente nelle arcate angolari, dove le aperture architravate sono ridotte quasi a zero.
Con una certa enfasi retorica, lo stesso Palladio stesso definisce "basilica" il palazzo della Ragione circondato dalle nuove logge in pietra, in omaggio alle strutture della Roma antica dove si discuteva di politica e si trattavano affari.
Il cantiere procederà a rilento: il primo ordine di arcate settentrionali e occidentali sarà concluso nel 1561, il secondo livello, avviato nel 1564, sarà completato nel 1597, il prospetto su piazza delle Erbe nel 1614.


Logge del Palazzo della Ragione
Logge del Palazzo della Ragione, piantina
Consorzio Vicenzae
Camera di Commercio di Vicenza